7 dicembre 2023

Basilica della Beata Vergine della Ghiara • REGGIO EMILIA • Giovedì 7 dicembre 2023, ore 21

Coro Filarmonico di Modena Luigi Gazzotti • Giulia Manicardi direttrice • Federico Bigi organo

“Variis Linguis” 

 

PROGRAMMA

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Praeludium in C – BWV 547/1 per organo
Wie soll ich dich empfangen per coro e organo
John Tavener (1944-2013)
Mother of God
Stefan Claas (arr.) (1968-2021)
Maria durch ein’ Dornwald ging
Georg Böhm (1661-1733)
Preludio in re minore per organo
Chris Artley (1963)
Loquebantur variis linguis
Eric Whitacre (1970)
Lux aurumque
Edvard Grieg (1843-1907)
Ave maris stella
Morten Lauridsen (1943)
O magnum Mysterium
Johann Sebastian Bach
Nun Komm’ der Heiden Heiland BWV 661 per organo
Gustav Holst (1874-1934)
In the bleak midwinter
John Tavener
The lamb
Joseph R. Rheinberger (1839-1901)
Abendlied
Arvo Pärt (1935)
Bogoroditse devo
Sergej Rachmaninov (1873-1943)
Bogoroditse devo
Johann Sebastian Bach
Fuga in C BWV 547/2 per organo
Franz Xaver Gruber (1786-1863)
Stille Nacht

 

 

Si ringraziano i Padri dell’Ordine dei Servi di Maria, il personale della Basilica della Beata Vergine della Ghiara, Prof. Gino Farina per la disponibilità e la preziosa collaborazione

 

INFO| Basilica della Beata Vergine della Ghiara - Corso Garibaldi, 44 – REGGIO EMILIA

Ingresso gratuito senza prenotazione, limitato ai posti disponibili
Scarica il programma di sala

 

GLI INTERPRETI

CORO FILARMONICO DI MODENA LUIGI GAZZOTTI

L’Associazione Corale Luigi Gazzotti, fondata nel 1923, è istituita dal 1956 come Ente Morale dello Stato. Dopo 100 anni di attività continuativa rappresenta ancora oggi una delle più vivaci realtà culturali della città di Modena. Da molto tempo gli scopi istituzionali si sono aperti anche all’attività organizzativa, portando a Modena centinaia di concerti con musicisti di alto livello e creando uno speciale rapporto di fiducia con il pubblico. Il Coro dell’Associazione, distribuito in diversi organici, ha sempre mantenuto un’intensa attività concertistica ed organizzativa. Dal 2001 il coro ha avviato con Giulia Manicardi un lungo percorso di crescita artistica e musicale che ha portato all’esecuzione dei più importanti titoli della letteratura per coro. Tra gli innumerevoli progetti realizzati anche solo negli anni recenti sono degni di nota il festival internazionale I luoghi sacri del suono, che per 16 anni dal 1996 ha proposto ai più alti livelli concerti di musica sacra, il progetto Fuori dal coro realizzato con la Banda Osiris, il progetto Cantami un Liedele sulla musica e la cultura ebraica, I concerti di Santa Cecilia e più recentemente i concerti di Anima Mundi oltre alla partecipazione ad apprezzate produzioni operistiche nel circuito ERT. Ancora: Concerto 100 Benjamin Britten, Concerto della Memoria e del Dialogo per gli Amici della musica di Modena, progetto Spira Mirabilis per l’esecuzione senza direttore della Sinfonia n. 9 di Beethoven, concerto dedicato a Bach con Berlin Ostinato Ensemble. Nel 2016 la Petite Messe Solennelle di Rossini con gli allievi di Raina Kabaivanska e il Romancero Gitano di Mario Castelnuovo Tedesco con il chitarrista Walter Zanetti e il mezzosoprano Daniela Pini. Nel 2017 ha eseguito i Carmina Burana di Orff al Teatro Storchi di Modena ed è stato ospitato per un concerto dalla prestigiosa Università di Monaco di Baviera. Nel 2019 ha realizzato un’applaudita produzione del Requiem di Mozart in collaborazione con Orchestra Maderna. Nel 2021 dopo la pausa dovuta alla pandemia ha costruito il progetto Musica Canto Parola insieme alla Gioventù Musicale di Modena e ad ACIT per una intensa stagione di concerti con musicisti di alto livello oltre a proprie produzioni tra cui il Deutsches Requiem di Brahms, la Nona sinfonia di Beethoven ed i Chichester Psalms di Bernstein. Nel 2023 ha festeggiato i cento anni dalla fondazione con un fitto calendario di eventi musicali e progetti collaterali, tra cui una maratona musicale, concerti con collaborazioni internazionali ed una mostra multimediale. Nello scorso maggio ha chiuso la stagione concertistica del Teatro Comunale di Modena e della rassegna Musica Canto Parola con l’esecuzione integrale dei Carmina Burana di Orff e sempre nell’ambito delle attività del centenario ha recentemente eseguito lo Stabat Mater di Antonín Dvořák in collaborazione con il Romanistik-Chor München.

www.coroluigigazzotti.it

GIULIA MANICARDI, direttrice

Nata a Modena, si è diplomata in pianoforte presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza sotto la guida del M° F. Scala. Si è laureata con il massimo dei voti e la lode presso l’Istituto di Musicologia dell’Università di Parma. Ha conseguito il diploma accademico di II livello in Direzione d’Orchestra con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. B Martini” di Bologna sotto la guida del M° L. Acocella. Ha frequentato i corsi di perfezionamento dell’Accademia Internazionale Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola tenuti da Maestri quali: N. Magaloff, L. Berman, A. Lonquich, B. Petrushansky, J. Demus, S. Fiorentino. Ha inoltre studiato pianoforte con il M° M. T. Carunchio. Ha studiato Composizione con i Maestri C. Giacomini, C. Landuzzi e tecnica vocale con il M° G. Visintin. Ha tenuto laboratori sulla vocalità presso La Casa Encendida di Madrid. Ha frequentato Corsi di Direzione d’Orchestra con i Maestri V. Tchiftchian (“Accademia di Sofia”), Dorel Pascu (“Accademia Nazionale di Bucarest”), Michael Beck (“Bergische Musikschule”). Ha ottenuto il diploma di merito ai corsi di perfezionamento dell’Istituto “A. Benvenuti” di Conegliano. Ha ottenuto il Diploma ai Wiener Meisterkurse di Vienna sotto la guida del M° S. Mas Conde. Ha frequentato il corso di Direzione d’orchestra presso la Musikhochschule di Lucerna tenuto dal M° Bernard Haitink in collaborazione con Luzerner Sinfonierochester. Ha tenuto concerti con varie formazioni strumentali tra cui l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Bucarest, l’Orchestra Sinfonica Festivale di Plovdiv (BG), l’Orchestra Sinfonica Veneziana, Ensemble Cappella Teatina di Bologna, l’Orchestra Filarmonica Emiliana, l’Ensemble Guidantus, AdM Ensemble, Vratza Philarmonic Orchestra (BG), Arte Resoluta, l’Orchestra Sinfonica Alighieri di Ravenna, I Musici dell’Accademia Filarmonica di Bologna, l’Orchestra Sinfonica I. Pizzetti, l’Orchestra delle Terre verdiane, l’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte. È Direttore Musicale del Coro Filarmonico di Modena “L. Gazzotti” con cui ha effettuato numerose produzioni sinfonico corali tra cui: G. Fauré (Requiem, Messe Basse), A. Dvorak (Messa in Re, Te Deum, Stabat Mater), F. Poulenc (mottetti), A. Vivaldi (Gloria, Magnificat), H. Purcell (Funeral Sentences), B. Britten (Festival Te Deum, Ceremony of Carols), F. J. Haydn (Nelson Messe, Kleine Orgelmesse), A. Scarlatti (Dixit Dominus), G. F. Händel (Dixit Dominus, Laudate Pueri), W. A. Mozart (Davide Penitente, Grande Messa in do min., Requiem), J. Brahms (Ein Deutsches Requiem, mottetti), L. Bernstein (Chichester Psalms), G. Rossini (Petite Messe Solennelle), L. van Beethoven (Nona Sinfonia). Per la stagione 2022-2023 del Teatro Comunale di Modena è stata maestro del coro per la produzione de Un Ballo in Maschera di Verdi.

FEDERICO BIGI, organo

Nasce a Reggio nell’Emilia nel 1992, cominciando gli studi musicali di violino e pianoforte già in giovane età. Nel 2011 consegue il Diploma di Animatore musicale della liturgia presso L’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia della stessa città, specializzandosi in organo con il M° Primo Iotti, con cui ha continuato a perfezionarsi per diversi anni. È organista titolare nella chiesa dei Ss. Donnino e Biagio in Rubiera (RE) e contitolare nella chiesa di San Francesco da Paola in Villa Ospizio (RE). Ha al suo attivo diversi concerti sia in veste di solista che di accompagnatore di ensemble corali e strumentali, nonché come corista (Cappella Musicale di San Francesco da Paola di Reggio Emilia, Coro Mavarta di Sant’Ilario d’Enza, Schola Cantorum Sancta Caecilia di Correggio, e altri). Prosegue da diversi anni l’attività di restauro e costruzione di organi a canne nel laboratorio del padre Pierpaolo, assumendo a pieno titolo la conduzione della ditta di Castellazzo (RE). Tra gli interventi di restauro effettuati si ricordano quelli nella zona di Maranello – Vignola e quello dell’organo Domenico Traeri della chiesa di Mandriolo di Correggio (RE). Frequenta il corso Triennale di Organo nella classe del Maestro Renato Negri, presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Peri- Merulo” di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti (Istituzione AFAM).