23 aprile 2022

Ingresso gratuito senza prenotazione • Accesso consentito con Green Pass

 

Sala Conferenze del Museo Diocesano • REGGIO EMILIA • Sabato 23 aprile 2022, ore 17 

Arcomelo Ensemble

 

Roberto Noferini
violino
Matteo Salerno
flauto
Anselmo Pelliccioni
violoncello
Chiara Cattani
clavicembalo

 

PROGRAMMA

“Intorno a Corelli”

Arcangelo Corelli (Fusignano, 1653 – Roma, 1713)
Trio Sonata da camera op. 2 n. 1

Georg Philipp Telemann (Magdeburgo, 1681 – Amburgo, 1767)
Trio sonata in sol maggiore

Arcangelo Corelli
Sonata op. 5 n. 7 per violino

Antonio Vivaldi (Venezia, 1678 – Vienna, 1741)
Sonata n. 7 per violoncello RV 44

Nicolas Chédeville (Serez, Normandia, 1705 – Parigi, 1782)
dal Pastor Fido:
Sonata in sol minore VI per flauto

Antonio Vivaldi
La Follia

Arcangelo Corelli
Ciaccona

 

Concerto in ricordo di Adriana Cavallini

Si ringraziano Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Giacomo Morandi, Mons. Alberto Nicelli, Arch. Angelo Dallasta e il personale del Museo Diocesano per la disponibilità e la preziosa collaborazione

 

INFO| Sala Conferenze del Museo Diocesano - via Vittorio Veneto 6 – REGGIO EMILIA

Ingresso gratuito senza prenotazione, limitato ai posti disponibili
Accesso consentito solo con Green Pass

Scarica il programma di sala

 

GLI INTERPRETI

Arcomelo Ensemble

Arcomelo Ensemble nasce a Fusignano in occasione delle celebrazioni per la nascita di Arcangelo Corelli ed è formato da musicisti specializzati nell’esecuzione di musica antica con strumenti originali, secondo la prassi dell’epoca. I componenti si esibiscono da oltre vent’anni per le principali istituzioni concertistiche italiane e straniere, sono docenti di Conservatorio e vantano esperienze solistiche di prestigio. Il repertorio dell’Ensemble copre tutto il periodo del barocco
ponendo una particolare attenzione alle composizioni strumentali di Corelli, Vivaldi, Haendel e Telemann. Questa scelta è volta a sfruttare pienamente le potenzialità timbriche e tecniche dei singoli strumenti e a conferire alle esecuzioni una grande varietà dinamica e un pieno utilizzo del virtuosismo.

ROBERTO NOFERINI, VIOLINO Al suo debutto a 12 anni al Teatro Comunale di Bologna ha fatto seguito un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi nei più prestigiosi festival e per le più importanti istituzioni concertistiche in tutto il mondo. Diplomato con lode al Conservatorio di Milano con G. Baffero, si è perfezionato con A. Grumiaux, S. Accardo, C. Romano. In violino barocco ha seguito Master di R. Goebel, E. Gatti, F. Birsak e S. Rambaldi. È vincitore di numerosi primi premi e premi speciali in importanti concorsi internazionali (Postacchini di Fermo, Lipizer di Gorizia, Perosi di Biella). Sono numerosi i concerti in tutta Europa, con repertorio barocco e classico con violino e arco d’epoca, in duo con Chiara Cattani al clavicembalo o al fortepiano, e nella loro attività spiccano i Cd registrati per Tactus con l’integrale delle Sonate di G. Sarti e le 12 Sonate op. 2 di G.B. Somis. La sua interpretazione dei 24 Capricci di Paganini registrati in prima mondiale su corde in budello sempre per Tactus ha riscosso grande successo nel panorama mondiale. Ha inoltre registrato due CD per la casa discografica Bongiovanni con B. Canino (Sonate di Busoni e Morceaux di Bazzini). Membro fondatore dal 2000 dello SchuberTrio, si esibisce in numerosi concerti da camera, riscuotendo unanimi consensi. È segnalato da numerose critiche come uno dei più brillanti violinisti della sua generazione: ha suonato come solista i principali concerti per violino e orchestra e collabora in formazione cameristica con B. Canino, S. Accardo, M. Quarta, I.Faust, C. Rossi, B. Giuranna, D. Zardi, A Pay. Ha eseguito brani solistici in alternanza a letture di poesie recitate da P.Gassman, A. Foà, U. Pagliai, G. Giannini. È docente di violino presso il Conservatorio “Pergolesi” di Fermo e insegna al Corso di Perfezionamento estivo “M. Allegri” a Faenza di cui è anche direttore artistico. È stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine di S. Agata dalla Repubblica di S. Marino per alti meriti artistici e culturali.

MATTEO SALERNO, FLAUTO Si diploma a Ravenna con il massimo dei voti e successivamente frequenta il corso triennale di perfezionamento presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con Angelo Persichilli. Ha frequentato corsi di perfezionamento presso l’Accademia Incontri col Maestro di Imola seguito da Glauco Cambursano, Massimo Mercelli, Maurizio Valentini e partecipando alle master classes di flautisti di fama internazionale tra cui, A. Nicolet, M. Larrieux, A. Adorjan, A. Marion, J. Balint, D. Formisano e J. C. Gerard. Ha preso parte ad una master class presso il Conservatorio di Padova con Sir James Galway e ha seguito i corsi di perfezionamento Estate Musicale a Portogruaro e Gubbio Festival con Patrick Gallois. Vince diversi concorsi per flauto e musica da camera tra cui nel 1995 quello bandito dalla Filarmonica della Scala, presieduto da Riccardo Muti, in cui gli è stata assegnata una borsa di studio rivolta ai migliori diplomati italiani. Ha fatto parte di diverse orchestre giovanili tra cui l’Orchestra Cherubini e l’Orchestra Giovanile di Santa Cecilia e adesso gran parte della sua attività la dedica alla musica da camera. Si esibisce da oltre vent’anni anni per conto di istituzioni concertistiche italiane tra cui ricordiamo: il Lingotto di Torino, il Teatro Pavarotti di Modena, il Teatro Coccia di Novara, Ravenna Festival, l’Associazione Angelo Mariani di Ravenna, l’Università Sant’Anna di Pisa, gli Amici della Musica di Perugia, Associazione Musicale Romana, la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, gli Amici della Musica di Milano, la Sagra Musicale Umbra, l’Accademia Filarmonica di Bologna presso la Sala Mozart, gli Amici della Musica di Foligno, il Teatro Bibbiena di Mantova, l’Associazione Lipizer di Gorizia, la Cittadella della Musica di Civitavecchia, l’Emilia Romagna Festival, il Festival Internazionale Nei Suoni dei Luoghi, la Fondazione Giuditta Pasta di Saronno, l’As.Li.Co. nell’ambito del Festival Como Città della Musica, la Famiglia Artistica Reggiana presso il Teatro Valli di Reggio Emilia, il Gubbio Music Festival, il Festival Pergolesi Spontini ecc. All’estero si è esibito in formazioni cameristiche in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Canada, Svizzera, Cuba, Albania, Malta, Kosovo. In qualità di solista ha eseguito alcuni dei principali brani per flauto e orchestra tra cui il Concerto in mi minore di Mercadante, il Concerto in sol maggiore KV 313 e il Concerto per flauto e arpa di Mozart, il concerto per due flauti di Vivaldi assieme al M° Andrea Griminelli e tutti i concerti dell’Op. 10 sempre di Vivaldi, il Concerto per due flauti e orchestra di Cimarosa assieme al M° Angelo Persichilli, la Suite in si minore ed il concerto Brandeburghese n.5 di J.S.Bach assieme al M°Paolo Chiavacci, la fantasia sulla Carmen di F.Borne oltre ad altri brani virtuosistici di Genin. E’ stato accompagnato dai I Solisti di Salisburgo,I Solisti della Scala, l’Orchestra “Città di Ravenna”, l’Orchestra Ensemble Mariani, l’Orchestra Filarmonica Europea. Ha effettuato registrazioni per programmi radiofonici e televisivitra cui il concerto per flauto e pianoforte trasmesso da Rai Radio3 Suite intervistato da Michele dall’Ongaro; nel 1998 partecipa accanto all’attore Ugo Pagliai al concerto per RAI 1 trasmesso in mondovisione dalla Sala Nervi in Vaticano in occasione del ventesimo anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II straordinariamente presente in sala. Attualmente è docente dei corsi di base presso il Conservatorio Vecchi Tonelli di Carpi/Modena.

ANSELMO PELLICCIONI, VIOLONCELLO Sammarinese, Anselmo Pelliccioni si è diplomato sotto la guida della violoncellista americana Marianne Chen, perfezionandosi successivamente presso la Scuola di Musica di Fiesole. Ha collaborato con numerose importanti istituzioni musicali (Arena di Verona, Teatro San Carlo, Orchestra della Svizzera Italiana, Teatro alla Scala, Orchestra Sinfonica RAI di Torino, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra Arturo Toscanini, Orchestra Filarmonica Marchigiana); dal 1997 collabora continuativamente con l’orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Si è dedicato all’approfondimento della musica da camera, sia in ambito classico che in progetti di più ampia e feconda contaminazione. Nel corso degli anni si è dedicato allo studio del Contrabbasso Jazz. Parallelamente ha approfondito il repertorio Barocco conseguendo nel 2015 il Diploma Accademico di II Livello in Violoncello Barocco sotto la guida del M° Mauro Valli. Al suo attivo ha una lunga esperienza in studio di registrazione partecipando in qualità di violoncellista, contrabbassista e assistente musicale ad importanti produzioni. Da ricordare la lunga collaborazione con il pianista e compositore Remo Anzovino, culminata negli ultimi anni dalla registrazione di cinque colonne sonore di documentari sulla storia dell’arte prodotti da Nexo Digital e pubblicati da Sony. Recentemente ha avviato una importante collaborazione con la pianista e compositrice Roberta di Mario partecipando alla realizzazione dell’album Disarm ed alla realizzazione di alcuni importanti concerti in duo. Dal 1991 è docente di Violoncello presso l’Istituto Musicale Sammarinese.

CHIARA CATTANI, CLAVICEMBALO Diplomata con lode in Pianoforte, Clavicembalo (menzione d’onore), Direzione di coro e Composizione, musica da camera e fortepiano, ha infine ottenuto il Diploma di PostGraduate presso l’Università Mozarteum di Salisburgo. È stata allieva per il pianoforte di Denis Zardi, Pier Narciso Masi e Konstantin Bogino, per il clavicembalo di Silvia Rambaldi e Florian Birsak e per il fortepiano di Stefano Fiuzzi. Premiata in svariati concorsi internazionali, svolge un’intensa attività concertistica che l’ha vista interprete di concerti come solista o continuista al cembalo e al fortepiano e in formazioni da camera, nelle principali città italiane e all’estero, in Francia, Inghilterra, Austria, Germania, Spagna, Israele, Palestina e Giappone e di particolare importanza è l’attività artistica che svolge in duo con il violinista Roberto Noferini dal 2009. Tra le incisioni discografiche spiccano l’integrale della produzione solistica e cameristica di G. Sarti e le Sonate per violino e basso continuo di G. B. Somis per “Tactus” e le Sonate per violino e clavicembalo concertante di J. S. Bach per “Movimento Classical”. Di rilievo, inoltre, un doppio cd edito da “Concerto Classics” dedicato a J. A. Hasse, contenente tutta la produzione clavicembalistica italiana, che ha ottenuto importanti riconoscimenti dalla critica. È docente di Clavicembalo al Conservatorio di Cosenza nonchè al Conservatorio di Bologna e accompagnatrice dei dipartimenti barocchi dei Conservatori di Bolzano e di Lecce. È maestro al cembalo e concertatrice con svariati ensemble su strumenti antichi e svolge regolare attività di Maestro Collaboratore, assistente alla direzione e Maestro ai Recitativi nella produzione di opere. È direttrice artistica del Corso di perfezionamento musicale “Marco Allegri” di Faenza.