12 ottobre 2019

Chiesa di San Francesco da Paola • REGGIO EMILIA  • Sabato 12 ottobre 2019, ore 21

Marina Omelchenko • organo

Organista Titolare della Cattedrale Cattolica di Mosca

 

PROGRAMMA

Dietrich Buxtehude (1637 – 1707), Praeludium in sol minore Bux 149
Georg Böhm (1661 – 1733), Preludio corale su Vater unser im Himmelreich
Johann Pachelbel (1653 – 1706), Preludio in re minore
Dietrich Buxtehude (1637 – 1707), Preludio corale Nun bitten wir den heiligen Geist Bux 208
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750), Fantasia in sol maggiore Pièce d’Orgue BWV 572
Michael V. Glinka (1804 – 1857), Fuga in mi bemolle maggiore
Michael V. Glinka (1804 – 1857), Fuga in la minore
Nikolai N. Tcherepnin (1873 – 1945), Cheruvini song
Sergej Prokofiev (1891 – 1953), Selezione dal balletto “Romeo e Giulietta” (arr. di Elena Butuzova)
Alexandr F. Goedicke (1877-1957), Corale e Variazione
Franz Liszt (1811 – 1886), Corale Nun danket alle Gott

 

 

Si ringraziano Don Matteo Bondavalli, Sandra Bedeschi per la disponibilità e la preziosa collaborazione.

INFO| Chiesa di San Francesco da Paola - Via Emilia all’Ospizio 62 – REGGIO EMILIA

Scarica il programma di sala

 

L’INTERPRETE

Marina Omelchenko

Marina Omelchenko è nata in una famiglia di musicisti professionisti. Ha iniziato a studiare musica all’età di 6 anni: violino prima, e pianoforte poi, dall’età di 9 anni. Nel 1995 si è laureata con lode presso l’Accademia delle Arti dello Stato dell’Estremo Oriente, nella città di Vladivostok (Russia), specializzandosi in musicologia. Nel 1995 è stata invitata ad occupare la posizione di organista principale nella parrocchia cattolica di Nostra Signora a Vladivostok. Nel periodo 2002-2005 ha studiato al Conservatorio Statale di Musica P. I. Čajkovskij di Mosca con il professor Alexey Parshin. Successivamente si è laureata presso la famosa Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Graz (Austria), dove ha studiato organo per concerti sotto la guida del professor Gunther Rostand (direzione corale e canto gregoriano). Marina Omelchenko è l’unica organista russa con il grado professionale di Organista Ecclesiastico ottenuto nell’Europa occidentale. Nel 1998 ha tenuto il primo recital d’organo nella storia di quest’area. Dal 2004 è organista principale della Cattedrale romano-cattolica dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria a Mosca. Inoltre è direttrice artistica della Fondazione di Beneficenza “De Boni Arte” che da anni organizza concerti di musica sacra per organo nella Cattedrale. Insegna organo presso la Children’s Organ School della Cattedrale. Ha avuto l’onore di esibirsi all’inaugurazione di un organo svizzero a Mosca (the Kuhn pipe organ, 2005). È stata ispiratrice e promulgatrice dell’installazione del primo organo a canne a Vladivostok, l’organo di Diego Cerra, inaugurato nell’ottobre 2015. Marina Omelchenko è direttrice artistica e organizzatrice dei concerti della Parrocchia cattolica di Nostra Signora di Vladivostok; è membro della American Guild of Organists, della European Conference of Church Music Associations e dell’Associazione nazionale dei musicisti pastorali. Ha pubblicato numerose registrazioni radiofoniche. Mantenendo un intenso programma di concerti, si è esibita in numerose città della Russia, in Austria, Germania, Italia, Ungheria, Polonia, Spagna, Stati Uniti e Cina. Alla fine della “Schola Cantorum” (Schola Gregorianik) ha partecipato a tournée europee nel 2005- 2010. Dal 2010 è solista con la Beijing International Chamber Orchestra. Impegnandosi nel conservare e tramandare le tradizioni della musica sacra in Russia, collabora con artisti e famosi gruppi, tra cui Nina Gvamichava, i fratelli Mikhail e Andrey Ivanov, p. Alessandro Brustenghi (Italia), Elena Denisova (Austria), l’Ensemble Vox Clamantis (Estonia), Oganez Kazaryan, l’Orchestra Moscow Regional Philharmonic Society, l’Orchestra Pavel Slobodkin’s Moscow Theatrical and Concert Center, e molti altri. È co-autrice e interprete di programmi musicali unici, fra cui East- West: “Organ & Duduk” e “Organ & Russian Belfry”. Il suo repertorio abbraccia una vasta gamma di autori, da J. P. Sweelinck a P. Eben. Si concentra su J. S. Bach, sui brani barocchi della scuola francese e della scuola tedesca e sui compositori romantici francesi. La sua esibizione è stata più volte apprezzata da colleghi e critici musicali: «…Marina Omelchenko è un’artista dal grande cuore, una splendida musicista, una professionista di alta qualità», scrive l’organista Alexey Parshin, professore al Conservatorio di Mosca. E ancora: «Oggi sentirai Marina Omelchenko suonare questo organo come se stesse guidando una Maserati» (Kathleen MacLean, organista principale e condirettore della Cattedrale Basilica dell’Immacolata Concezione di Denver, Colorado, U.S.A).