10 aprile 2018

Auditorium “G. Masini” – Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “A. Peri – C. Merulo” • REGGIO EMILIA • Martedì 10 aprile 2018, ore 21

Maria Perrotta • pianoforte

Concerto in ricordo di Francesca Ovi

Johann Sebastian Bach (Eisenach, 21 marzo 1685 – Lipsia, 28 luglio 1750)

Die Kunst der Fuge
(L’Arte della Fuga BWV 1080)

Contrapunctus 1
Contrapunctus 2
Contrapunctus 3
Contrapunctus 4
Canon in Hypodiapason (Canon alla Ottava)
Contrapunctus 5
Contrapunctus 6, a 4 (per Diminutionem) in Stylo Francese
Contrapunctus 7, a 4 per Augmentationem et Diminutionem
Canon alla Duodecima in Contrapuncto alla Quinta
Contrapunctus 8, a 3
Contrapunctus 9, a 4 alla Duodecima
Contrapunctus 10, a 4 alla Decima
Contrapunctus 11, a 4
Canon (in Hypodiatessaron)
per Augmentationem in Contrario Motu
Canon alla Decima (Contrapuncto alla Terza)
Contrapunctus 13, a 3 (Rectus)
Contrapunctus 13 (Inversus)
Contrapunctus 12, a 4 (Rectus)
Contrapunctus 12 (Inversus)
Contrapunctus 14 (Fuga a 3 Soggetti) incompiuto

 

Le offerte saranno destinate all’Istituto Musicale “Peri – Merulo”

Si ringraziano Famiglia Ovi Gandini e Alberto Spano per la disponibilità e la preziosa collaborazione.

INFO| Auditorium “G. Masini” – Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “A. Peri – C. Merulo”  - via Dante Alighieri 11– REGGIO EMILIA

Scarica qui il programma di sala

 

L’ INTERPRETE

Maria Perrotta

«Pianismo a metà perfetta fra il lussureggiante Alexis Weissenberg e il laser di Glenn Gould» (N. Carusi, Libero); «Il suono è sgranato, la tecnica è clavicembalistica, il disegno formale è nitido: se continua così, Maria Perrotta sembra destinata a diventare la Rosalyn Tureck italiana» (E. Girardi, Corriere della Sera); «È una figura schiva e poco conosciuta, è uno dei veri astri del pianismo mondiale… Nelle Variazioni Goldberg ella è all`altezza di Glenn Gould, di Rosalyn Tureck.» (P. Isotta, Corriere della Sera). Applaudita come interprete particolarmente comunicativa, Maria Perrotta si afferma in importanti concorsi fra cui il “Rina Sala Gallo” di Monza, il “Premio Encore! Shura Cherkassky” (2008) e il Concorso “J. S. Bach” di Saarbrücken (2004), premio quest’ultimo che la impone sulla scena pianistica internazionale come una significativa interprete bachiana, riscuotendo ampi successi di pubblico e di critica: «Maria Perrotta sa sfruttare le risorse del pianoforte moderno senza incorrere in inesattezze stilistiche. Il suono di vitrea trasparenza, la tessitura sempre percepibile, l’interessante articolazione della frase hanno reso la musica di Bach in modo ideale» (Saarbrücker Zeitung). Registra per la Radio Tedesca, per la Rai e Sky. La sua incisione dal vivo delle Variazioni Goldberg di Bach ottiene il favore della critica specializzata: 5 Stelle delle riviste Amadeus e Musica, 5 Stelle e Disco del Mese della rivista Suonare News, Premio della Critica 2012 promosso dalla rivista Musica & Dischi. Nell’ottobre 2013 la Decca pubblica un cd con la sua registrazione dal vivo delle tre ultime Sonate di Beethoven che ottiene le “5 Stelle Amadeus” ed è scelto come miglior cd del mese dalla rivista Amadeus. Nell’ottobre 2014 il cd ottiene una recensione entusiastica sulla rivista inglese Gramophone. Nel settembre 2014 esce la sua nuova incisione per Decca delle Variazioni Goldberg di Bach. Nel giugno 2015 esce sempre per Decca, un recital chopiniano registrato live. Nel febbraio 2017 l’uscita del suo nuovo cd per Decca interamente dedicato a Schubert. Fra i suoi recenti impegni l’esecuzione del Clavicembalo ben temperato di J. S. Bach, del Quarto Concerto per pianoforte e orchestra op. 58 di Beethoven con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Antoni Wit e una tournée in Francia e Italia con un programma interamente dedicato a Chopin. Fra i prossimi impegni figurano concerti con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano e l’Orchestra della Toscana. Maria Perrotta studia al Conservatorio di Cosenza, dov’è nata, con Antonella Barbarossa e si diploma con lode al Conservatorio di Milano con Edda Ponti. Ottiene il Diploma Superiore di Musica da Camera all’École Normale de Musique di Parigi, si perfeziona a Imola con Franco Scala e Boris Petrushansky e in Germania con Walter Blankenheim. Nel 2007 si diploma con lode presso l’Accademia di Santa Cecilia nella classe di Sergio Perticaroli. Arricchisce la sua formazione con Cristiano Burato e François-Joël Thiollier. Vive a Parigi.

www.mariaperrotta.com